La sala teatrale e concertistica è costruita ripensando in chiave attuale la tipologia avvolgente dei teatri ottocenteschi

La sala è rivestita interamente in legno di pero ed è dotata di una speciale conchiglia acustica modulare e di una fossa orchestrale a scomparsa, in grado di accogliere 60/70 musicisti. Grazie alla collaborazione tra l’architetto Gianola e la Müller BBM – azienda leader nel campo dell’ingegneria con sede a Monaco – la sala teatrale e concertistica del LAC combina perfettamente l’estetica architettonica alla qualità acustica. Tra gli aspetti che garantiscono la qualità acustica vi sono infatti il volume dell’ambiente e l’inclinazione della platea e della galleria.

Sempre dai teatri ottocenteschi, la Müller BBM ha ripreso la funzione delle decorazioni: esse non avevano una finalità puramente decorativa ma aiutavano la diffusione del suono. Le pareti laterali sono leggermente curve in modo da meglio riflettere il suono verso gli spettatori, mentre la superficie del controsoffitto, per lo stesso motivo, è ondulata.

Si tratta di uno spazio perfetto per concerti sinfonici di altissimo livello, e al contempo predisposto ad altri utilizzi polivalenti, senza mai compromettere la qualità acustica. La fossa orchestrale a scomparsa e il boccascena a dimensioni variabili permettono di ottimizzare lo spazio in base al genere di spettacolo che sarà rappresentato. La sala può ospitare ogni tipo di rappresentazione, dai concerti sinfonici a quelli jazz, dall’opera all’operetta, dalla danza al teatro di prosa.

800 m2
900/1000 posti (670 in platea, 330 in balconata)
Fossa orchestrale per 60/70 componenti
Boccascena (misure massime) L 16m, H 11m
Palcoscenico L 25m, P 16m