Evento passato

20 marzo 2023

Sala Teatro

20:30

Budapest Festival Orchestra
Iván Fischer, direttore
Rudolf Buchbinder, pianoforte

Ernő Dohnányi
Symphonic Minutes per orchestra, op. 36

Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in sol maggiore, op. 58

Richard Strauss
Don Giovanni, poema sinfonico op. 20
Danza dei sette veli dall’opera Salomé, op. 54
Till Eulenspiegels lustige Streiche, poema sinfonico op. 28

La Budapest Festival Orchestra, tra le dieci migliori orchestre secondo la BBC Music Magazin, e il suo direttore musicale Iván Fischer sono una inesauribile fucina di progetti. La rassegna serale per nottambuli Midnight Music, i concerti “a sorpresa” dove il programma viene tenuto nascosto al pubblico fino all’ultimo momento, le prove aperte in dialogo con i musicisti, i Cocoa-concerts per i più piccoli – di cui esiste una serie dedicata agli spettatori affetti da autismo –, l’appuntamento annuale per bambini Dancing on the Square, tutte le esperienze di questo straordinario ensemble si condensano nel loro modo di fare musica, essere alla portata di tutti.

Per questo Iván Fischer l’ha voluta, nel 1983, riunendo i migliori musicisti ungheresi in una compagine che fosse capace di fare musica in modo sempre nuovo, con la partecipazione di ciascuno nella definizione dei programmi musicali e dei progetti dedicati alla comunità. È così del tutto naturale per loro mescolare la musica ungherese popolare e di repertorio, come avviene in questo accattivante programma.

La musica di Ernő Dohnányi, cresciuto al fianco di Béla Bartók, guarda alle melodie tradizionali ungheresi con la ricchezza e il virtuosismo dell’orchestrazione di Richard Strauss, autore che ritroviamo nella seconda parte del programma con la coinvolgente musica del Don Giovanni e della Danza dei sette veli di Salomé o quella del poema Till Eulenspiegels. Al centro il luminoso Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 di Beethoven, nelle mani di un esperto interprete beethoveniano qual è Rudolf Buchbinder.