Evento passato

12 novembre 2023

Sala Teatro

17:00

Frank Peter Zimmermann, violino
Martin Helmchen, pianoforte

Johannes Brahms
Sonata per clarinetto e pianoforte n. 1 in fa minore, op. 120
(trascrizione per violino e pianoforte)

Béla Bartók
Sonata per violino e pianoforte n. 1, SZ 75

Johannes Brahms
Scherzo dalla Sonata F.A.E. per violino e pianoforte
Sonata per violino e pianoforte n. 1 in sol maggiore, op. 78

Chissà se la grande intesa artistica e personale tra Frank Peter Zimmermann e Martin Helmchen è nata per un virtuosismo spiccato e complementare, per l’attenzione al dettaglio o per un’umiltà che li unisce nell’essere sempre e prima di tutto concentrati sulla musica. Quando hanno suonato insieme per la prima volta era già evidente la scintilla di un duo che sarebbe stato tra i più richiesti in tutto il mondo, e che si sarebbe avventurato con uguale sicurezza nel repertorio classico e contemporaneo.

Per Helmchen, la musica da camera «è un’opportunità per condividere la mia passione per la musica con altre persone e per imparare da loro. Penso che la musica da camera sia un’arte molto speciale e un modo meraviglioso per esplorare la musica insieme ad altri musicisti».


Johannes Brahms e Béla Bartók sono tra i loro autori più amati. La musica da camera di Brahms è un esempio unico nel suo genere per la ricerca delle possibilità espressive degli strumenti, per la capacità di valorizzare il loro timbro, la loro tessitura e la loro potenza emotiva: il violino e il pianoforte si alternano in un dialogo intenso e coinvolgente. La Sonata n. 1 di Bartók, grande e complesso capolavoro del Novecento che richiede allo stesso tempo padronanza tecnica, senso del ritmo e sottile sensibilità musicale, è il perfetto terreno di gioco per due musicisti così pronti ad affrontare ogni sfida.