Evento passato

03 dicembre 2023

Sala Teatro

17:00

Gershwin Piano Quartet

Sergej Rachmaninov
Vocalise, da 14 Romanze per voce e pianoforte, op. 34
Tarantella dalla Suite n. 2, op. 17
Preludio in la maggiore, op. 32 n. 9

Nikolaj Rimskij-Korsakov
Shahrazād, op. 35

Ludwig van Beethoven
Con brio, dalla Sinfonia n. 5 in do minore

Astor Piazzolla
Oblivion
Libertango

George Gershwin
Concerto in fa
arrangiamenti e improvvisazioni del Gershwin Piano Quartet

Dalle delicate sfumature di un Adagio alle potenti sferzate di un Allegro, nessuno strumento sa evocare tante emozioni quanto il pianoforte. Lo sapevano bene compositori come Schubert e Rachmaninov, autori di partiture scritte per combinare il timbro di due pianoforti alla ricerca di una pienezza di suono e di una tavolozza di colori pari a quelli di un’intera orchestra.

Ma per gli interpreti del Gershwin Piano Quartet i brani scritti per duo pianistico nel corso della storia della musica non erano abbastanza. Con una voglia inesauribile di sperimentare, il quartetto, nato a Zurigo nel 1996, ha creato la propria versione di capolavori del repertorio classico e del Novecento per eseguirli su quattro pianoforti a coda. Con un approccio che unisce il virtuosismo della classica con l’improvvisazione jazz si lanciano nella musica di George Gershwin, che è stato il primo compositore a ispirarli, e in capolavori del repertorio come la Quinta sinfonia di Beethoven.

Ultimamente hanno lavorato a una Shahrazād di Nikolaj Rimskij-Korsakov in una nuova versione che utilizza tecniche pianistiche estese, e trascrizioni politonali da Astor Piazzolla. Oltre alle possibilità espressive anche la difficoltà tecnica è quadruplicata, in una tessitura incrociata di dialoghi che richiede ai quattro pianisti di prestare attenzione fino alla discesa dell’ultimo martelletto.