Ensemble Claudiana
Luca Pianca, liuto e direzione
Nuria Rial, soprano
Marie-Claude Chappuis, mezzo-soprano
Liga Liedskalnina, contralto
Riccardo Pisani, tenore
Matteo Straffi, tenore
Fulvio Bettini, basso
Evento passato
09 febbraio 2023
Sala Teatro
Marco Uccellini
Sinfonia I, dalle “Sinfonie boscherecce”
Claudio Monteverdi
Chiome d’oro, canzonetta a due voci SV 143, da “Settimo libro de madrigali”
Chi vol haver felice, madrigale a cinque voci alla francese SV 162, da “Ottavo libro di madrigali guerrieri et amorosi”
Lamento d’Arianna, madrigale a cinque voci e basso continuo SV 107, dal “Sesto libro de madrigali”
Marco Uccellini
Sonata XVIII, da “Ozio Regio” op. 7
Claudio Monteverdi
Dolcissimo usignolo, madrigale a cinque voci cantato a voce piena alla francese SV 161, da “Ottavo libro di madrigali guerrieri et amorosi”
Lamento della Ninfa, SV 163, da “Ottavo libro di madrigali guerrieri et amorosi”
Amor che deggio far?, canzonetta a quattro voci SV 144, da “Settimo libro de madrigali”
Biagio Marini
Sonata sopra “la Monica”, op. 8 n. 45
Claudio Monteverdi
Combattimento di Tancredi e Clorinda, SV 153, da “Ottavo libro di madrigali guerrieri et amorosi”
È molto atteso il ritorno di Luca Pianca a Lugano con il suo Ensemble Claudiana.
Luca Pianca è uno specialista del liuto, un’eccellenza svizzera e in particolare luganese, premiato con il Premio svizzero della musica nel 2018. È co-fondatore del Giardino Armonico, ha lavorato con cantanti come Christoph Prégardien, Eva Mei, Georg Nigl e ha inciso oltre settanta cd, tra cui le integrali per liuto di Bach e Vivaldi. Il suo studio sul repertorio barocco e sugli strumenti storici è una continua ricerca per rendere udibile e reale l’ideale sonoro che ha nella testa, una ricerca che si svolge al fianco del suo liutaio di fiducia, Luc Breton, che realizza gli strumenti di cui ha bisogno.
L’Ensemble Claudiana è nato da una sua iniziativa nel 2008, per il progetto di esecuzione integrale delle cantate di Bach al Konzerthaus di Vienna. La loro attenzione si concentra sulla musica di Bach e su quella di Monteverdi, che possiede il suono corposo, i contrasti e i giochi di imitazioni tipici del Barocco.