Seong-Jin Cho
Classe 1994, nato a Seul, Seong-Jin Cho si è rivelato come uno dei più importanti pianisti della sua generazione vincendo il Concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin di Varsavia nel 2015 a soli ventun anni. Capace di «inspirare tenerezza e libertà nella musica dandogli un solido e sorprendente profilo ritmico» (San Francisco Chronicle), da allora non ha più avuto bisogno di partecipare a competizioni internazionali, ed è richiesto in tutto il mondo dalle più importanti sale da concerto, dalla Carnagie alla Wigmore Hall, al fianco di direttori come Myung-Whun Chung, Iván Fischer e Sir Antonio Pappano.

Seong-Jin Cho è interprete di un programma raffinato che ruota intorno alla fascinazione per il periodo barocco e per le sue geometrie musicali. Due suite di Georg Friedrich Händel fanno da preludio alle monumentali Variazioni e fuga che Johannes Brahms compose su un tema dello stesso Händel: venticinque vertiginosi minuti nei quali la melodia cresce e si trasforma, in un tour de force straordinario per le continue invenzioni compositive, in diversi casi ispirate alle forme e ai timbri del barocco, e per le difficoltà tecniche ed espressive richieste all’interprete. Il concerto si chiude con la musica di Robert Schumann, tra i compositori più amati da Seong-Jin Cho.